“Eccomi in te” – Preghiera dei celibi (ma non solo)

Signore santo,
che hai voluto chiamarmi nel tuo Regno
mediante la vocazione celibataria, *
con serena gioia mi addentro nel tuo volere
e per sempre mi abbandono a te
in costante adesione alla tua volontà.

Aiutami ad esserti fedele
e a condividere e realizzare filialmente
ogni tuo progetto.

Allontana da me ogni timore
e non permettermi di resisterti.

Concedimi il dono di preferirti a tutto,
di perseverare per tutta la vita nella vocazione,
di esserti sempre riconoscente
e di non at­­tendere altra ricompensa
se non quella di re­stare fratello di Gesù
e suo fedele discepolo **.

Insegnami a vivere
nel fuoco divino del tuo amore.

Il mio appartenere a te ti consenta
di mettermi liberamente al servizio
di ogni persona da salvare, aiutare, amare
nel segno della tua presenza.

Eccomi in te, Signore,
con tutto il mio amore indivisibile ed esclusivo.
Amen.

* Con i dovuti adattamenti può esprimere la preghiera di ogni cristiano.

** [Al femminile:] sorella di Gesù e sua fedele discepola.

Preghiera dei celibi (“Eccomi in te”) per vivere il celibato con amore esclusivo

Si tratta di una delle quattro preghiere di Ireos che il Cardinal Martini ha inserito nel suo volume di Prières glanées e che lui stesso amava ascoltare ogni giorno.

Composta nel 2000, la preghiera pur con va­lori condivisibili da tutti esprime la spiritualità del celibato, abbracciato per il Regno anche nella secolarità. Proprio la condivisione tra celibi e sposi nel Gruppo ha portato Ireos ad approfondire in una luce nuova il senso del celibato; nel 1997, in “Per noi, Dio solo!”, scriveva:

«Certamente… non è pensabile che Dio faccia preferenze tra i celibi e gli sposati…. Ma noi perché nel celibato? Per sua amorevole scelta…. Perché mi ha chiamato? È un mistero che non conosco, ma so che mi ha avvinto, mi ha sedotto perché a me è piaciuto lasciarmi sedurre…. Amo l’Amore…! L’assenza di un amore umano sponsale, dell’impegno ad allevare figli, ci lascia liberi di avere un tempo da dedicare ad altro…, ma ritengo che il Signore non ci abbia voluti celibi perché possiamo agire con più libertà…. Come il parto straordinario di Maria… la nostra verginità spirituale è produttiva, ingloba il Signore…. Siamo soli, ma senza solitudine. Siamo come eunuchi nel corpo, ma genitori nello spirito. Siamo sposi, celibi e padri, ma in un modo puro che dobbiamo verificare, scoprire, approfondire, da soli…. Il nostro celibato per il Regno resta nel mistero della volontà di Dio…. È un dono! “A chi in un modo, a chi in un altro”. Ognuno di noi è chiamato personalmente a scoprire l’essenza del proprio celibato…. Soltanto lo Spirito San­to ci guiderà a scoprire il perché ci abbia voluto eunuchi…. È necessario stare con il Signore e vivere con lui con una purezza sempre più ricca…: non solo una fede, ma purezza di fede, di speranza, di carità, di giustizia, di misericordia; non misera preghiera, ma preghiera pura e dono completo…. So benissimo che gli sposati esprimono bene la loro appartenenza a Dio e sanno con certezza di appartenere a lui in quella vocazione. Io invece per sapermi tutto di Dio ho dovuto lasciare la mia fidanzata: soltanto dopo questo distacco umano ho potuto sperimentare come si è tutti di Dio…. Ancora oggi mi riconosco tutto di Dio presentandomi a lui da solo. Il mio essere solo mi permette di stare bene in lui: se fossi ac­coppiato, accompagnato, non ne sarei capace, non ci riuscirei…. A noi celibi in particolare viene chiesto di essere di esempio nel­la fedeltà al tempo della preghiera, nella profonda attrattiva al “Dio solo” e nella povertà esemplare…. Il nocciolo del nostro celiba­to è di restare in Dio. Si potranno avere i contatti con gli amici, ma prima c’è Dio…. Il nostro sposo… è il nostro fratello Dio…, è Dio».

[Riferimenti: Prima strofa: Is 43,1; 49,1 | Mt 19,11 | Mc 7,21; Eb 4,1-11 | Sal 51,10; Rm 12,1-2.9 | Seconda strofa: Gen 18,17; Lc 15,31 | Terza strofa: Is 43,1.4-5; Lc 1,30; 5,20; 12,32 | Is 50,7; Mt 6,13; Lc 11,4; At 7,51 | Quarta strofa: Sap 7,1-11; Is 56,4-5; Mt 6,24 | Lc 21,19; 22,28 | Lc 17,17-18 | Mt 6,1-6.16-18 | Mc 3,35 | Lc 12,42; 16,10; 19,17 | Quinta strofa: Lc 11,1 | Ct 8,6 | Sesta strofa: Is 44,5; At 27,23 | Mt 25,40; Lc 10,33-34 | Sal 78,9; 108,26 | Settima strofa: Lc 1,38 | 1Cor 7,35]