“…la purezza del cuore e del corpo…”

La castità: “…la purezza del cuore e del corpo…”

La purezza del cuore e del corpo sono fatte per coabitare insieme. La purezza del cuore non esiste se il corpo non è puro e il corpo non è totalmente puro se non riesce a costruire e favorire un cuore puro che poi gli permetta di mantenersi tale.

Se è la stessa natura che in stato originale esige dal corpo un comportamento casto, tanto più questo vale per l’uomo che riconosce di essere composto di corpo, anima e spirito e pertanto destinato ad una vita eterna ove non si vive se non in perfetta e assoluta pienezza.

La purezza in primo luogo è dono divino, ma essa va realizzata con la nostra collaborazione che richiede preghiera e sacrificio. È necessario saper gestire bene la nostra corporeità, riconoscere la nostra debolezza e pertanto fuggire le occasioni della tentazione. È indispensabile sorreggerci mediante una costante vita ascetica e impegnare il cuore nei valori di ogni virtù ma specialmente in quelli della carità e dell’umiltà.

I bambini sono innocenti mentre gli adulti devono essere casti; i primi lo sono per natura, i secondi per grazia. Essere puri da adulti è meglio che essere piccoli innocenti, perché si è tra coloro che, Dio permettendolo, possono appoggiare il capo al petto di Gesù.