Fonti della spiritualità di Ireos e del gruppo

Per vivere la vita presente (nelle diverse incombenze della vita quotidiana) è indispensabile attingere a tutta la Tradizione della Spiritualità cattolica. In particolare, per la spiritualità che si trova negli scritti di Ireos sono importanti queste fonti.

Figure bibliche esemplari

  • Maria: l’ umile serva del Signore, Vergine, Sposa e Madre
  • Giuseppe: l’uomo giusto, l’artigiano, colui che ha dato il “nome” al Cristo
  • L’intera Santa Famiglia di Nazaret: serena nella gioia, serena nel dolore.
  • Gli angeli: quelli che, come Michele, Raffaele e Gabriele, stanno sempre al cospetto di Dio; e gli angeli mandati da Dio a custodirci nel nostro cammino.
  • Abramo, l’amico di Dio e padre di tutti i credenti; Mosè, per mezzo del quale fu data la Legge; Elia, cocchio di Israele e suo cocchiere (e con lui tutti i profeti e i sapienti)
  • Giovanni Battista, amico dello Sposo, che ha indicato l’Agnello di Dio presente nel mondo
  • Pietro, pietra su cui è costruita la Chiesa e mistico della vita
  • Paolo, strumento eletto di Dio
  • Giovanni, che ha veduto la Città di Dio
  • Andrea, primo chiamato da Cristo; Natanaele, vero Israelita in cui non c’è inganno e tutti gli altri discepoli radunati da Cristo, Piccolo Gregge che stava con lui
  • Maria Maddalena, evangelizzatrice degli evangelizzatori
  • Marta, Maria e Lazzaro di Betania, gli amici di Gesù; in particolare Marta, che ha accolto Gesù con premura nella sua casa, e Maria, che ha scelto l’unico necessario
  • I primi cristiani riuniti nel Cenacolo, assidui e concordi nella preghiera,un cuor solo e un’anima sola verso Dio; in generale le prime comunità cristiane degli Atti degli Apostoli
  • I santi innocenti, testimoni ignari del dono di Dio
  • I santi nascosti, ignoti a noi, ma non a Dio, comprese le “anime sante del purgatorio”, che pregano per noi, mentre preghiamo per loro.

Maestri di Ascetica e Mistica

Figure

  • Antonio, padre di tutti gli asceti, e gli altri Padri del Deserto
  • Agostino, che ha cercato e trovato Dio Amore
  • Benedetto, che pregando e lavorando nulla ha anteposto all’amore di Cristo (e con lui tutta la tradizione monastica medievale)
  • Francesco, che abbracciando la povertà come una sposa ha vissuto secondo la forma del santo Vangelo
  • Domenico, che predicando la verità contemplata ha preso l’ufficio del Verbo di Dio
  • Bonaventura e Tommaso, lampade che illuminano la Chiesa
  • Tommaso da Kempis, maestro dell’Imitazione di Cristo (e con lui autori come Giuliana di Norwich, l’Anonimo della Nube e altri maestri del distacco)
  • Nicola Cavàsilas, mistagogo della vita in Cristo
  • Caterina da Siena, docile e autorevole maestra nella Chiesa
  • Ignazio di Loyola, contemplativo in azione, che ha amato le cose tanto quanto portano ad amare Dio
    (e con lui gli autori gesuiti di indirizzo mistico: Lallemant, Surin, presunto Caussade)
  • Teresa d’Avila, che ha trovato Dio in sé, e sé in Dio
  • Giovanni della Croce, che ci guida alla vetta del monte
  • Francesco di Sales, che ci introduce nella vita devota
  • Alfonso de Liguori, che ci insegna a ben vivere e morire
    (con altri spunti di Montfort, Rosmini, Newman)
  • Bernadette Soubirous, che ci insegna a entrare in contatto col Mistero attraverso la Chiesa
  • Teresa di Lisieux, cuore nella Chiesa, che ci addita la piccola via,
  • Charles de Foucauld, che ha imitato la vita nascosta di Cristo a Nazaret
  • Adrienne von Speyr, che con la mistica oggettiva insegna a vivere sulla terra e nel Cielo.
  • Madeleine Delbrêl, laica che ha vissuto un “monachesimo delle strade”
  • Giuseppe Dossetti, sentinella che veglia nella notte
  • Giuseppe Lazzati, che insegna a costruire, essendo nel mondo, ma non del mondo,  la città dell’uomo secondo Dio
  • Carlo Maria Martini

Testi

Luoghi significativi

  • La Terra Santa: in particolare, Nazaret, il luogo dell’Incarnazione e dei trent’anni della vita nascosta di Cristo; e Gerusalemme, la città del Tempio, della Salvezza, del Cenacolo (dell’Eucaristia, delle Apparizioni del Risorto e della Pentecoste)
  • Roma, il centro della Chiesa: in particolare la Tomba di Pietro, luogo del suo Successore; la Cattedrale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista (Madre di tutte le Chiese); la Basilica di Santa Maria Maggiore; la Tomba di Paolo
  • Assisi, il luogo di Francesco
  • La Sacra Sindone, icona e testimonianza della Salvezza ottenutaci da Cristo sulla Croce; come ha detto Papa Benedetto XVI, manifesta la connessione tra il positivo e il negativo della vita
  • Lourdes, con la grotta del Mistero
 

Maria: l’ umile serva del Signore, Vergine, Sposa e Madre

Giuseppe: l’uomo giusto, l’artigiano, colui che ha dato il “nome” al Cristo

L’intera Santa Famiglia di Nazaret: serena nella gioia, serena nel dolore.

Gli angeli: quelli che, come Michele, Raffaele e Gabriele, stanno sempre al cospetto di Dio; e gli angeli mandati da Dio a custodirci nel nostro cammino.

Abramo, l’amico di Dio e padre di tutti i credenti

Mosè, per mezzo del quale fu data la Legge

Elia, cocchio di Israele e suo cocchiere (e con lui tutti i profeti)

Giovanni, amico dello Sposo, che ha indicato l’Agnello di Dio presente nel mondo

Pietro, pietra su cui è costruita la Chiesa

Paolo, strumento eletto di Dio

Andrea, primo chiamato da Cristo

Giovanni, che ha veduto la Città di Dio

Natanaele, vero Israelita in cui non c’è inganno

Maria di Magdala, che molto ha amato

Marta, Maria e Lazzaro di Betania, gli amici di Gesù; in particolare Marta, che ha accolto Gesù con premura nella sua casa, e Maria, che ha scelto l’unico necessario

I discepoli radunati da Cristo, Piccolo Gregge che stava con lui, e i primi cristiani riuniti nel Cenacolo, assidui e concordi nella preghiera,un cuor solo e un’anima sola verso Dio

I santi innocenti, testimoni ignari del dono di Dio

I Santi nascosti, ignoti a noi, ma non a Dio

Le anime sante del purgatorio, che pregano per noi, mentre preghiamo per loro.

 

 

 

 

 

 

 

Antonio, padre di tutti gli asceti, e gli altri Padri del Deserto

Agostino, che ha cercato e trovato Dio Amore

Benedetto, che pregando e lavorando nulla ha anteposto all’amore di Cristo,

 

Francesco, che abbracciando la povertà come una sposa ha vissuto secondo la forma del santo Vangelo,

Domenico, che predicando la verità contemplata ha preso l’ufficio del Verbo di Dio,

Bonaventura e Tommaso, lampade che illuminano la Chiesa

Tommaso da Kempis, maestro dell’Imitazione di Cristo

(e con lui autori come Giuliana di Norwich, l’Anonimo della Nube e altri maestri del distacco)

 

Nicola Cavàsilas, mistagogo della vita in Cristo

Caterina da Siena, docile e autorevole maestra nella Chiesa

Ignazio di Loyola, contemplativo in azione, che ha amato le cose tanto quanto portano ad amare Dio

(e con lui gli autori gesuiti Lallemant, Surin, de Caussade)

Teresa d’Avila, che ha trovato Dio in sé, e sé in Dio

Giovanni della Croce, che ci guida alla vetta del monte

Francesco di Sales, che ci introduce nella vita devota,

Alfonso de Liguori, che ci insegna a ben vivere e morire,

 

Bernadette Soubirous

 

Teresa di Lisieux, cuore nella Chiesa, che ci addita la piccola via,

Charles de Foucauld, che ha imitato la vita nascosta di Cristo a Nazaret

 

Adrienne von Speyr, che con la mistica oggettiva insegna a vivere sulla terra e nel Cielo.

 

Madeleine Delbrel, monaca delle strade

Giuseppe Lazzati, che insegna a costruire, essendo nel mondo, ma non del mondo, la città dell’uomo secondo Dio,